Mariella Maggio è nata a Trapani nel 1956. Sposata, con due figli, ha mosso i primi passi nella politica a 15 anni, con il Movimento dei lavoratori per il socialismo e i collettivi femminili. Subito dopo la scuola superiore, Maggio si è trasferita a Palermo per frequentare la facoltà di Giurisprudenza, proseguendo contemporaneamente l’attività politica con la corrente di sinistra del Psi. Questo impegno ha avuto una pausa tra il ’79 e l’81 quando, giovanissima, è stata assunta alle Poste ed assegnata ad una sede romana.
Nel 1982, tornata a Palermo, ha cominciato a fare sindacato con la Cgil. Anni di battaglie, che man
mano hanno portato Maggio a entrare nel gruppo dirigente della Filpt (la federazione di categoria di allora), prima come responsabile del coordinamento donne poi nella segreteria; poi ancora, dal 1996 al 2003, come segretario generale regionale. Tra le vertenze emblematiche condotte negli anni della Filpt , quella in favore delle donne precarie e del loro diritto alla maternità senza perdere il posto di lavoro. E’ di quegli anni anche la battaglia per la qualità dei servizi e per la migliore organizzazione del lavoro.
Nel 2004 Maggio è approdata alla segreteria regionale della Cgil, con un primo incarico per il settore industria e poi per l’organizzazione. Eletta segretaria generale della Cgil Sicilia il 5 giugno 2009, Mariella Maggio è la prima donna che abbia ricoperto in Sicilia questo
incarico.
Mariella Maggio è oggi un deputato Pd all’Assemblea Regionale Siciliana.
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